Agitazione sospesa. "Il governo ha assunto degli impegni rispetto alle questioni che abbiamo posto e che investono il corpo dei Vigili del fuoco". A farlo sapere è la Fp Cgil Vigili del fuoco, che oggi (8 novembre) ha incontrato il sottosegretario all'Interno, Stefano Candiani, per la procedura di raffreddamento.

Nel corso dell'incontro il sindacato, riferisce, "ha confermato le proprie critiche sul nuovo ordinamento professionale, che destina pochissime risorse al personale operativo (vigile, capo squadra, e capo reparto), e ha ribadito la necessità di una nuova delega per una riforma dell'ordinamento, di incrementare le risorse economiche per aumentare gli stipendi, di aumentare gli organici, di istituire la previdenza complementare, di introdurre nel corpo l'elezione delle rappresentanze sindacali e l'assicurazione Inail contro gli infortuni e le malattie professionali. Anche su quest'ultimo punto - inoltre - abbiamo chiesto precedenza rispetto alle forze di polizia in considerazione del fatto che il nostro è un lavoro specifico e coinvolge il volontariato, anch'esso scoperto da un punto di vista assicurativo". 

Da parte sua la replica del sottosegretario, aggiunge la Fp Cgil Vigili del Fuoco, "ha confermato tutte le criticità da noi rappresentate e ha condiviso la nostra idea di arrivare in tempi brevi, entro la prima metà del mese di dicembre, attraverso un tavolo di confronto, alla sottoscrizione di un protocollo di intenti, così come definito nel verbale dell'incontro odierno, dove dovranno risultare evidenti i punti rappresentati, ovvero: distribuzione dei 7 milioni e 400 mila euro da destinare al personale operativo di cui all'articolo 1, comma 680 della legge di bilancio 2018; individuazione e distribuzione delle risorse provenienti dagli introiti aeroportuali; convocazione del tavolo negoziale per la definizione dell'accordo relativo alle risorse del fondo di amministrazione anni 2016/17/18; aumento della dotazione organica operativa di almeno 4.000 unità in 5 anni". 

"Se il governo manterrà fede agli impegni assunti, si aprirà quindi una nuova fase di definizione delle problematiche del corpo nazionale dei Vigili del fuoco nel suo insieme, più democratica, in grado di rappresentare in maniera del tutto trasparente le istanze dei professionisti del soccorso. Tenendo conto delle emergenze in atto che impegnano il personale nel soccorso ai cittadini e degli impegni assunti dal governo la Fp Cgil, in attesa di avere a breve concrete risposte nel merito della vertenza aperta, sospende la fase di conflitto", conclude la sigla di categoria.

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