In piena campagna elettorale, alla vigilia della convention democratica di Charlotte, il debito federale americano si avvicina sempre più alla soglia psicologica dei 16.000 miliardi di dollari. Meno di un anno fa era scattato l'allarme per il superamento dei 15mila miliardi, mentre nel gennaio del 2007, il debito americano era a 8.600 miliardi di dollari.

Ora gli analisti attendono l'ufficializzazione del Tesoro americano sul nuovo record dei 16.000 miliardi di dollari, con l'attenzione puntata sulla Banca Centrale Europea (Bce) e sulla disoccupazione americana, la cui fotografia sarà scattata venerdì prossimo.

In una campagna elettorale che si gioca sull'economia, la soglia psicologia dei 16.000 miliardi di dollari mostra quanto sia alta la posta in gioco nel voto e le difficoltà per risolvere il cosiddetto 'fiscal cliff', l'aumento delle tasse e la stretta della spesa pubblica che scatteranno fra la fine del 2012 e l'inizio del prossimo anno.