Mai più alternanza scuola-lavoro da Mc Donald's. È questo l'impegno che il ministro Lorenzo Fioramonti ha preso con gli studenti dell'Uds. Come si ricorderà, l'accordo con il colosso del panino imbottito era stato aspramente criticato da sindacati e associazioni studentesche perché molto lontano dal poter offrire un percorso didattico e pedagogico realmente formativo e invece a forte rischio di trasformarsi in lavoro gratuito. Per l'Uds si tratta di “un primo passo per l'approvazione del Codice etico verso il rifiuto totale della collaborazione con qualsiasi ente inquinante. Verrà aperto un tavolo di lavoro con gli studenti”.

L'8 novembre, ricorda poi l'Uds, “saremo nelle piazze di tutto il Paese perché ancora aspettiamo risposte da parte del governo e la nuova legge di Bilancio targata M5S-Pd non compie nessun avanzamento verso i diritti e i bisogni degli studenti”. Servono infatti “finanziamenti immediati per garantire una legge nazionale sul diritto allo studio, trasporti gratuiti, edilizia scolastica sicura: è per questo che abbiamo ottenuto che per il prossimo febbraio si istituisca la prima Conferenza nazionale sul diritto allo studio per passare dalle parole ai fatti”.

Ora bisogna rimanere uniti, lottare con ancora più forza in ogni classe, in ogni scuola e in ogni città per ottenere ciò che ci spetta, per prendere in mano il nostro futuro: saremo il peggiore incubo di chi continuerà ad ostacolare i nostri sogni. L'8 novembre un'intera generazione in mobilitazione dal 27 settembre riempirà il Paese: siamo il futuro ma senza futuro”, termina la nota.