Adesione "altissima", "oltre il 95%" dei lavoratori del punto vendita Trony di via Torino a Milano allo sciopero indetto contro la decisione del gruppo di chiudere il negozio. A darne notizia attraverso Facebook e Twitter è la Filcams Cgil Milano che sottolinea la "solidarietà di clienti e passanti" con i lavoratori in sciopero. 

"L’azienda ha dimostrato totale chiusura rispetto alle proposte portate dai sindacati sul tavolo delle trattative - si legge in una nota di Filcams e Rsu - dichiarando l’imminente apertura del procedimento di licenziamento collettivo per 50 lavoratori e ribadendo come unica strada percorribile quella della rinuncia di ogni tutela prevista in cambio di una inadeguata incentivazione economica".

"Trony - prosegue il sindacato - pretendeva inoltre la possibilità di scegliersi unilateralmente quali lavoratori eventualmente mantenere (superando qualunque criterio di scelta e di equità previsti dalle normative) sui punti vendita nell’ordine di 15 unità da dislocare su un “ipotetico” negozio ad oggi non esistente in provincia di Varese. Tutto ciò finalizzato a vendere la licenza commerciale e cedere i locali di via Torino senza alcun lavoratore a una società interessate di cui oggi non ci è dato conoscere il nome".

A fronte di questa chiusura è stata indetta questa prima giornata di mobilitazione con presidio e volantinaggio davanti all'ingresso del punto vendita.