Prima si sono verificati ritardi nel pagamento di tredicesime e quattordicesime, poi anche gli stipendi hanno cominciato a venire pagati a singhiozzo e, l’ultimo, quello di febbraio, solo per metà: succede alla società cooperativa TKV di Pesaro che detiene l’appalto del servizio di pulizia nei locali dell'azienda ospedaliera di Treviglio.

Oggi, 25 marzo, dalle 11.00 a mezzogiorno, le lavoratrici della TKV (una sessantina alle dipendenze della cooperativa) si sono riunite in assemblea e hanno svolto un presidio davanti alla struttura sanitaria per rivendicare i loro stipendi chiedere un incontro urgente alla direzione ospedaliera. “Chiediamo il coinvolgimento della direzione nella questione del pagamento degli stipendi in un servizio così delicato come quello dell’igiene in un ospedale” ha spiegato Aronne Mangili, della Filcams Cgil di Bergamo. “Siamo davvero preoccupati per il ritardo nel pagamento degli stipendi: va sempre peggio e abbiamo l’impressione che la cooperativa disponga di sempre meno liquidità. Addirittura le lavoratrici lamentano la carenza del materiale utile allo svolgimento del servizio: manca il rifornimento di spugne, detersivi e sacchi. Possibile che la società non si possa permettere di comprare dei sacchi?”.

“Ogni mese dobbiamo lottare per vedere riconosciuto il diritto a percepire lo stipendio” scrivono le lavoratrici nei volantini distribuiti durante il presidio, definendo “ormai insostenibile” la situazione che stanno vivendo. “I ritardi sono cronici nonostante ogni giorno -festività comprese- facciamo del nostro meglio per garantire le pulizie nella struttura, mantenendo parametri adeguati di igiene e di cura degli ambienti (…) Ricordiamo che il nostro stipendio medio è di circa 500 euro mensili, che il nostro contratto nazionale è scaduto da ormai tre anni e di recente sono state anche ridotte le ore lavorative”.