Da quest'anno, l'Inps non trasmetterà più il Cud riepilogativo dei redditi percepiti a tutti i pensionati italiani. Richiederlo agli uffici territoriali dell'ente previdenziale o, pagando una tariffa di 2,7 euro più Iva, presso gli sportelli di Poste italiane sarà compito dei pensionati stessi, a meno che questi non siano in possesso di un codice rilasciato dall'Inps, con cui potranno procedere alla stampa via web.

"La mancata spedizione del Cud ai pensionati Inps ed ex Inpdap è un atto grave – commenta Enzo Gasperini, segretario generale dello Spi Cgil del Trentino –, che complica la vita a milioni di cittadini. In Italia, infatti, sono ancora troppi i pensionati a non avere accesso ad internet, e molti di più sono quelli che non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie".

Anche per questo, la Cgil, a livello nazionale e locale, si è organizzata per venire in soccorso dei pensionati, cui serve il Cud per effettuare l'annuale dichiarazione dei redditi. In totale i pensionati in Trentino sono circa 150 mila. "I pensionati che prenderanno appuntamento al Caaf Cgil per la presentazione del 730 non dovranno fare nulla – ricorda l'amministratore del centro di assistenza fiscale, Rosanna Tranquillini –. Gli operatori del Caaf, infatti, sono abilitati ad acquisire senza spese aggiuntive il Cud per via telematica. In questi giorni stiamo raccogliendo gli appuntamenti per la dichiarazione dei redditi e a tutti i pensionati comunichiamo che il Cud verrà acquisito il giorno fissato per la compilazione del 730".

I pensionati che volessero prenotare un appuntamento per la dichiarazione dei redditi possono telefonare ai numeri 0461 303911, 199 243030 oppure 848 001608 in orario d'ufficio. Dalla prossima settimana, poi, il centro unico di prenotazione del Caaf sarà raggiungibile dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30. Per il pensionato che, invece, avresse bisogno di una copia cartacea del proprio Cud per archiviarlo, o dutilizzarlo in altri modi, potrà rivolgersi direttamente alle sedi della Cgil sparse in tutta la provincia.

"In questo caso – spiega Simonetta Suaria, direttrice del patronato Inca del Trentino –, saranno gli operatori del patronato che, in collaborazione con i funzionari Spi, forniranno gratuitamente copia cartacea del Cud a chi si presenterà ai nostri sportelli". In tal modo, grazie alla sinergia di Spi, patronato Inca e Caaf, i disagi per i pensionati trentini saranno ridotti al minimo.