"Anche i docenti assunti nei progetti Tutti a Iscol@ hanno il diritto al riconoscimento del punteggio ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie": a segnalare l'assurda disparità di trattamento tra
insegnanti, è il segretario regionale della Flc Cgil, Ivo Vacca, che chiede all'assessore regionale Firino di superare il problema attraverso una richiesta al ministero e alla Direzione scolastica
regionale della Sardegna. Il sindacato riporta di nuovo all'attenzione una rivendicazione che non ha avuto un riscontro positivo né nei bandi emanati l'anno scorso né in quello per l'anno in
corso, sul quale si chiede ora d'intervenire.

"Il diritto dei docenti al punteggio è stato negato – spiega il dirigente sindacale –, perché i responsabili del ministero erano certi che il precariato sarebbe stato risolto con la massiccia immissione in ruolo dei docenti prevista dalla legge 107/2015. Poi, la realtà è stata ben diversa: le graduatorie non si sono svuotate e i supplenti sono presenti in tutte le scuole". Partendo da questo assunto, secondo la Flc Sardegna, occorre insistere con il ministero, affinché venga riconosciuto il diritto, già affermato per il personale Ata, di poter utilizzare il servizio prestato nel progetto Iscol@ per l’aggiornamento delle graduatorie. Un fatto che dovrebbe essere assodato, visto che l’assunzione di questo personale avviene attraverso le graduatorie ad esaurimento e in quelle d’Istituto, esattamente come avviene per i docenti nominati dalle scuole sui posti comuni.

"Ci aspettiamo che quest'anno l'assessorato riesca a sanare tale ingiustizia", conclude l'esponente Cgil, sottolineando che "la Puglia ha siglato l'accordo con il Miur proprio di recente; sarebbe assurdo se non lo facesse la Regione Sardegna".