"La Flc Cgil della Toscana lancia l'allrame: "A fronte di un aumento degli alunni nella regione in ogni ordine di scuola, per un totale di 4443 in Toscana, sono previsti 1.465 posti in meno di docenti e 874 Ata". "Questi numeri - fa sapere in una ota il sindacato - per quello che riguarda i tagli, sono destinati ad aumentare". Infatti nell'organico di fatto verranno apportati a livello nazionale ulteriori 5000 tagli . Tutto quello che la Flc-Cgil ha denunciato da settembre, oggi con la pubblicazione delle tabelle degli organici diventa dunque realtà.

"Ogni ordine di scuola - fa sapere il sindacato - avrà un decadimento dell'offerta formativa, perchè per attuare questi tagli le strade che questo Ministro percorre sono l'aumento degli alunni per classe, la riduzione del tempo scuola, la soppressione delle compresenze nella scuola primaria. Saranno oggi più chiare anche per l'opinione pubblica le contraddizioni di questa amministrazione che a fronte di una richiesta dei genitori di più tempo scuola nella primaria , circa il 90% delle famiglie ha richiesto i moduli orari delle 30 e 40 ore, risponde con questi tagli". La Flc-Cgil Toscana, nel denunciare queste contraddizioni, "vuole ribadire con forza che la Scuola oggi, dall'Università, ricerca, afam fino alla scuola de'infanzia ha bisogno di una vera riforma per garantire a tutti i cittadini il diritto ad una scuola di qualità".