Saranno 21mila quest'anno le assunzioni di insegnanti. La conferma arriva dal ministro Francesco Profumo a margine di una conferenza. 

"Siamo in fase di firma del decreto- spiega il ministro- c'e' l'accordo con la Funzione pubblica e il Tesoro, abbiamo avuto tutti gli ok necessari. Sono confermati i 21mila docenti. Entro il 31 agosto saranno fatte tutte le operazioni- rassicura il ministro- sugli Ata siamo ancora invece in una fase di definizione". Per i tecnici-amministrativi i tempi saranno piu' lunghi a causa della spending review che e' in corso di approvazione e che prevede la trasformazione in Ata dei docenti inidonei.

In pratica la spending review sta rimettendo in discussione i numeri delle assunzioni finora previste per gli Ata. In un intervento recente alla Camera, rispondendo ad una interpellanza, il governo aveva parlato di 5.336 posti per il personale Ata. Ma la spending review prevede che almeno 3.500 docenti inidonei debbano passare ad altro ruolo e diventare tecnici e amministrativi. Per gli Ata in graduatoria resterebbero, percio', meno di duemila posti.

Confermate dunque la stime recentemente diffuse dalla Flc Cgil che parlava di "21.112 posti che corrispondono alla richiesta effettuata dal Ministero e che sono di poco inferiori all'effettiva consistenza dei posti vacanti, al netto dei soprannumerari".

Per mercoledì 8 agosto alle ore 16, intanto, è stata convocata una riunione al Miur per definire la ripartizione dei posti destinati alle immissioni in ruolo del personale docente.  "Dopo le nostre numerose sollecitazioni - dichiara il sindacato della conoscenza - si è sbloccata la situazione, almeno per i docenti, mentre per il personale Ataoccorre attendere fine agosto. Nel ribadire il nostro giudizio riguardo l'illegittimità di questo provvedimento, resta ferma la nostra richiesta di effettuare le assunzioni su tutti i posti lasciati liberi dai pensionamenti".

"Ora - conclude il sindacato - è necessario procedere con la massima urgenza ad attivare tutte le procedure necessarie per assicurare le assunzioni entro il 31 agosto, garantendo il massimo di pubblicità e trasparenza delle operazioni di nomina. A questo proposito, ricordiamo la recente nota del Miur che prevede l'utilizzo anche della posta certificata per le convocazioni".