Questa mattina, in occasione dello sciopero di otto ore indetto a seguito dell'annuncio della chiusura dello stabilimento Froneri (ex Nestlé) di Parma, circa cento lavoratori si sono ritrovati per un presidio davanti alla sede milanese di Nestlé. La multinazionale svizzera infatti detiene tutt'ora il 50% delle azioni Froneri ed è titolare dei marchi di gelateria (Motta, Alemagna e Antica Gelateria del Corso) prodotti nello stabilimento di Parma. Ne dà notizia la Cgil della città emiliana.

“I rappresentanti di Nestlé Italia – riferisce il sindacato – hanno ricevuto una delegazione di lavoratori in sciopero che chiedono il coinvolgimento della casa madre perché l'atteggiamento di Froneri, irrispettoso delle relazioni industriali e offensivo per tutto un territorio, inevitabilmente ne danneggia l'immagine. I rappresentanti di Nestlé Italia si sono rammaricati della situazione dei lavoratori e hanno preso nota delle rimostranze”.

I prossimi appuntamenti in agenda sono l'incontro di esame congiunto della procedura dei licenziamenti, previsto per giovedì 5 ottobre, e lo sciopero con riunione di tutti i delegati sindacali agroalimentari di Parma e corteo in Prefettura per venerdì 6 ottobre.