La Fiom sbaglia a intrecciare la piattaforma sul lavoro con la battaglia No Tav. Stefano Fassina e Matteo Orfini, i due esponenti della segreteria Pd che avevano annunciato di voler partecipare alla manifestazione del 9 marzo, criticano la scelta del sindacato guidato da Maurizio Landini, che darà spazio sul palco alla battaglia No Tav. "La manifestazione si è caricata anche di altri contenuti, in particolare la Tav, oggi al centro dell'agenda politica e causa di inaccettabili episodi di violenza. Data la posizione del Pd sulla Tav- spiega Fassina- e considerata la possibile presenza dei movimenti NoTav alla manifestazione del 9 Marzo, ho ritenuto incoerente la partecipazione, nonostante la condivisione di alcuni dei problemi indicati dalla piattaforma dello sciopero generale".

Per Fassina "le preoccupazioni per la democrazia nei luoghi di lavoro e l'impegno a rimuovere gli ostacoli al suo pieno ripristino mi avevano portato, insieme ad altri dirigenti del Pd, ad indicare la partecipazione alla manifestazione nazionale organizzata a Roma il 9 Marzo prossimo nella giornata dello sciopero generale indetto dalla Fiom per la democrazia, per il contratto nazionale per la difesa dell'art 18 dello Statuto dei Lavoratori".

Una posizione, quella del responsabile economia del Pd che Matteo Orfini condivide in pieno. "Il Pd ritiene grave quello che sta accadendo alla Fiat e crede che non vi debbano essere discrimanazioni dei lavoratori per la tessera sindacale che hanno in tasca", dice il responsabile cultura del Partito che su questo condivide l'impostazione di fondo dell'iniziativa di venerdi'. "La piattaforma della manifestazione- aggiunge Orfini- con i suoi quattro punti non è contro il governo, ma puramente sindacale e abbiamo voluto che questo fosse messo a verbale. Ma la nostra perplessità è sorta poichè la stessa Fiom si sta discostando da quella piattaforma visto che sul palco si parlerà di altre cose e saliranno anche i no Tav". Di conseguenza, e a meno che l'organizzazione della manifestazione non cambi, "per chi come noi ha una posizione molto chiara sulla Tav non è possibile partecipare. Per la Fiom è un errore coinvolgere i No Tav perchè indebolisce la battaglia comune sulla democrazia sindacale".