"Quando al sindaco della Capitale d'Italia arrivano lettere di minacce con annessi proiettili, quando al veleno sparso in città sulla scia delle inquietanti rivelazioni dell'inchiesta su Mafia Capitale si aggiunge altro veleno, la situazione diventa veramente preoccupante perché significa che non c'e' più spazio per il dialogo, per il confronto su un piano di civiltà e democrazia. Esprimiamo al sindaco la nostra piena solidarietà". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino, il responsabile della Cisl di Roma Mario Bertone e il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio Alberto Civica.