"Il merito ce lo abbiamo presidente Renzi e siamo pronti, con proposte più innovative di quelle che sentiamo circolare perché il nostro obiettivo è un contratto per valorizzare il lavoro pubblico e migliorare i servizi ai cittadini”. Così la segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, in merito alle affermazioni del premier Matteo Renzi sul rinnovo dei contratti pubblici al #MatteoRisponde. 

Nel suo appuntamento settimanale in diretta su Facebook, seguito stavolta da circa seimila persone, con dei picchi da ottomila, il presidente del Consiglio ha infatti parlato di referendum e legge elettorale, ma anche di lavoro, pubblici dipendenti e bonus da 80 euro. Sul rinnovo dei contratti dei pubblici, fermo da sette anni, Renzi ha detto: “È partita la trattativa, i soldi messi, 300 milioni, servono ma non bastano per niente, la discussione dovrà vedere un accordo con le forze sindacali del pubblico impiego". Il messaggio ai sindacati è: “Noi siamo disponibili a rivedere il blocco, voi portate il merito nella pubblica amministrazione, più di quanto è stato fatto. Servono strumenti per garantire chi lavora di più e meglio”.

Per Sorrentino, quindi, “è un bene che Renzi ammetta che le risorse stanziate siano poche ma dimostri di essere coerente nella prossima legge di Stabilità altrimenti siamo, come sempre, agli annunci”. Inoltre, prosegue la dirigente sindacale, “sommessamente continuiamo a ricordare al premier che il contratto è un diritto e non una concessione, quindi non è tollerabile che continui a dire che il governo è disponibile a 'rivedere il blocco dei contratti'. Per questo - conclude - attendiamo la convocazione annunciata dalla ministra Madia, ancora non pervenuta dopo gli impegni assunti”.