Il documento firmato dalla Cgil con le altre parti sociali, “compresi i banchieri e la Confindustria, è sbagliato e incomprensibile. Peraltro non è stato mai deciso dagli organismi dirigenti" dei sindacato di Corso Italia. A dirlo è Gianni Rinaldini, esponente dell’area di minoranza “La Cgil che vogliano”, intervistato da RaiNews24.

“La Cgil – afferma l’ex segretario della Fiom - non è stata in campo con le sue proposte di uscita dalla crisi, che vanno in direzione totalmente diversa” da quella prospettata dal governo. “La richiesta al comitato direttivo è tornare a una situazione di normalità all’interno della Cgil. Credo che ci siano tutte le condizione per partire con una mobilitazione a settembre”.