Adesione altissima oggi (martedì 21 giugno) dei portuali di Gioia Tauro (Reggio Calabria) allo sciopero proclamato da Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul. Secondo i sindacati, sarebbe del 100 per cento nel piazzale e di poco inferiore tra gli uffici. In concomitanza con l’astensione dal lavoro è in corso di svolgimento anche un presidio a Reggio Calabria, davanti alla sede del Consiglio regionale della Calabria, in attesa della riunione convocata dal presidente della Giunta regionale Mario Oliverio per affrontare il tema degli esuberi.
Secondo i dati forniti da Medcenter Container Terminal (Mct) sono 442 i portuali in esubero, cui vanno sommati altri lavoratori dell'indotto. Mct ha avviato le procedure per la collocazione in cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale dei portuali in esubero, ma i sindacati chiedono l'attivazione del contratto di solidarietà. Procedure che dovranno essere chiuse, per legge, entro il 25 giugno. Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul, che hanno in programma altre giornate di sciopero, chiedono che sul porto e sul suo futuro si esprima il governo nazionale, e che si avviino iniziative a sostegno dell'occupazione.
