Flc Cgi,l Cisl scuola, Uil scuola e Snals Confsal hanno proclamato lo sciopero nazionale della scuola per venerdì 20 maggio. In Piemonte, la manifestazione regionale si svolgerà a Torino, dalle 10 alle 13, con concentramento e comizi, in piazza Bodoni. Qui parleranno, oltre ad alcuni lavoratori, i quattro segretari regionali: Rodolfo Aschiero (Flc Cgil), Maria Grazia Penna (Cisl Scuola), Diego Meli (Uil Scuola) e Franco Coviello (Snals Confsal).

Nella regione, le scuole di ogni ordine e grado sono poco meno di 600, con una popolazione scolastica di 540.000 alunni. I docenti, tra ruolo e supplenti, risultano circa 53.000, di cui 8.000 di sostegno. Il personale Ata (Ausiliario tecnico e amministrativo) è composto da 15.000 unità, mentre i dirigenti scolastici ammontano a 450, per un totale di quasi 68.000 addetti. Tra i motivi della protesta: il rinnovo del contratto, scaduto da sette anni; i tagli agli organici, il blocco del turn-over, la mancanza di nuove assunzioni per il personale ausiliario tecnico amministrativo e la valorizzazione della professione docente.