Nei giorni scorsi sono stati richiesti ai 59 Comuni della provincia di Perugia incontri dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, insieme ai sindacati dei pensionati e dei lavoratori pubblici, per la contrattazione sociale, sulle tariffe ed il sistema dei servizi che i diversi Comuni debbono garantire ai cittadini.
L'appuntamento, si legge in una nota stampa, è in previsione della approvazione dei bilanci, che Cgil, Cisl e Uil chiedono avvenga in tempi celeri, per avere una maggiore disponibilità finanziaria e permettere così interventi programmati per tutto il 2016.

Le organizzazioni sindacali che hanno inviato le richieste, ritengono che le priorità per le amministrazioni debbano essere quelle di un contenimento del sistema tariffario applicato (Irpef, tari, etc.), di un equilibrio della compartecipazione dei cittadini ai costi dei servizi e di misure adeguate ad intervenire sulle criticità presenti (nuove povertà, disagio giovanile, violenza di genere, anziani soli e non autosufficienti). E' intenzione delle organizzazioni sindacali attivare incontri e momenti di partecipazione con i cittadini, i lavoratori e i pensionati, come fatto in alcuni territori, per coinvolgere i cittadini nelle scelte politiche delle istituzioni locali e per valorizzare il sistema di welfare comunale, difendendolo dalle politiche di austerità che rischiano di ricadere sui soggetti più deboli.