Per 3,5 milioni di pensionati è in arrivo finalmente la 14esima: sarà accreditata domani, 1° luglio, presso gli uffici postali, il 3 luglio presso le banche. Come è noto, spetta a tutti i cittadini in pensione da lavoro privato, pubblico e autonomo che abbiano compiuto 64 anni di età e il cui reddito personale annuo non superi i 13.000 euro. Per ottenere la 14esima non è necessario fare alcuna domanda: sarà infatti erogata automaticamente dall'Inps. Chi ha una pensione fino a 750 euro lordi al mese avrà una somma maggiorata del 30 per cento. La riceverà per la prima volta, invece, chi ha una pensione fino a 1.000 euro lordi al mese.

L'importo medio della 14esima è di 500 euro e varia a seconda degli anni di contribuzione. Tre le fasce individuate: per le pensioni da lavoro dipendente pubblico e privato la prima è stata fissata fino 15 anni di contribuzione; la seconda da 15 a 25 e la terza oltre i 25 anni. Per le pensioni da lavoro autonomo, invece, la prima fascia riguarda chi ha fino a 18 anni di contribuzione; la seconda chi sta tra i 18 a 28; la terza chi è oltre i 28 anni.

"La 14esima per i pensionati è il frutto di un confronto positivo tra governo e sindacati che ha prodotto l'intesa dello scorso 28 settembre. Quando ci si ascolta e si cercano soluzioni condivise si fanno delle buone cose. Quando non lo si fa invece si rischia generalmente di produrre dei danni". Lo dichiara il segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti. Il sindacato dei pensionati della Cgil ha anche attivato un sito nel quale è possibile reperire tutte le informazioni necessarie e calcolare l'importo a cui si ha diritto.

"È fondamentale - ha continuato Pedretti - riprendere il filo di questo dialogo e riconvocare quanto prima il tavolo di confronto sulla fase due delle pensioni che negli ultimi mesi si è arenata".