Blitz della polizia, all'alba, questa mattina nei confronti di attivisti No Tav per una serie di reati in relazione agli incidenti avvenuti quest'estate durante le manifestazioni in Val di Susa. Sono 25 i provvedimenti di custodia cautelare in carcere, 15 misure di obbligo di dimora, un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari e una misura di divieto di dimora nella provincia di Torino.

Immediata la risposta degli attivisti No Tav che hanno deciso di radunarsi a Villar Focchiardo (Torino), dove abita Guido Fissore, consigliere comunale che è stato condotto in Questura, a Torino, nell'ambito dell'operazione in corso in tutta Italia. Lo annunciano gli stessi attivisti attraverso siti e social network. Gli avvocati del 'legal-team' del movimento No Tav - riferiscono gli stessi attivisti - sono già al lavoro per assistere alcuni degli arrestati.

Arriva da Facebook un primo commento all'arresto del consigliere comunale di Villar Focchiardo, Guido Fissore, ed è del consigliere comunale di Torino del Movimento 5 Stelle, Vittorio Bertola, postato sulla pagina No Tav: "Attendiamo di sapere di cosa sono accusati esattamente - scrive Bertola - perché arrestare un consigliere comunale in carica solo per la sua partecipazione a una manifestazione politica sarebbe un atto da Ventennio". Il movimento No Tav ha chiesto di radunarsi nei pressi dell'abitazione di Fissore per solidarietà.