"Apprensione, dolore e solidarietà. Vicini al popolo e al governo francese. #Nice #France #14juillet". Questo il testo di un tweet lanciato ieri notte dalla Cgil nazionale dopo la notizia del tragico attentato a Nizza. 

 

“La segreteria nazionale della Cgil esprime, a nome di tutta l’organizzazione, il cordoglio e la vicinanza al popolo francese, ancora una volta duramente colpito da un attentato terroristico vile e criminale”. Così, nel pomeriggio del 15 luglio, una nota il sindacato di corso d’Italia. “Il terribile attacco che ha subito la Francia a Nizza, proprio nella notte della sua festa nazionale, il ferimento e l’uccisione di decine di cittadini francesi e di molti altri cittadini europei, rappresenta un’aggressione vile e criminale che sentiamo rivolta a tutti noi”, prosegue la nota.

“La follia omicida del terrorismo e del fanatismo - sottolinea la Cgil - deve essere sconfitta anzitutto con i valori universali della democrazia, della tolleranza, della solidarietà e della libertà. Agli organismi internazionali deputati e all’Unione europea - aggiunge il sindacato - chiediamo una più forte azione tesa a rafforzare e implementare il coordinamento delle attività di intelligence e prevenzione”.

“Responsabilità di tutti, ed in primo luogo dei governi nazionali, - prosegue la Cgil - è quella di mettere in campo una risposta ferma e intransigente, improntata a garantire la sicurezza dei cittadini e ad impedire che crescano e si diffondano la paura e l’odio. Il movimento sindacale italiano è sempre stato e continuerà ad essere protagonista nella lotta al terrorismo. Sin dalle prossime ore - conclude la nota della segreteria della Cgil - lavoreremo insieme a Cisl e Uil affinché vi sia una visibile risposta democratica a partire dai luoghi di lavoro, e si definisca un’efficace iniziativa di tutto il sindacato a livello europeo e internazionale”.

Anche la Fp Cgil, il sindacato dei lavoratori pubblici, rivolge le proprie condoglianze con un tweet in francese.

 

Questo invece il commento di Daniele Tissone, segretario generale del Silp Cgil, il sindacato di polizia: "Il terrorismo di matrice islamica ha una costante accertata e acclarata: l'imprevedibilità. Per prevenire e comprendere i segnali di pericolo, occorre pertanto rafforzare la cooperazione tra polizie europee, a partire dalle banche dati che devono essere già da oggi immediatamente disponibili, senza lacci e lacciuoli burocratici. Dalla politica europea e dal nostro governo, al di là delle consuete frasi di rito post attentati, ci attendiamo da subito provvedimenti concreti".

Parla una testimone: «Sembra un incubo»

"L'Italia - dice Tissone - non è più a rischio di altri paesi e la professionalità delle nostre forze dell'ordine è riconosciuta in tutto il mondo. Ma tutto questo non ci rende sereni. I nuovi dispositivi di protezione individuale, i giubbotti antiproiettile, ad esempio, non sono ancora stati distribuiti a tutto il personale. C'è poi il problema della formazione che va elevata in un'ottica di prevenzione e non solo di repressione".

"Ci attendono settimane e mesi difficili - conclude il segretario del Silp Cgil -, per questo dal governo Renzi attendiamo subito un forte segnale per le donne e gli uomini in divisa che sempre di più dovranno mettere a repentaglio la propria vita per difendere i cittadini. Il rinnovo del contratto di lavoro dopo 7 anni, da questo punto di vista, sarà una cartina di tornasole molto importante per noi".

Milano, presidio a Piazza Fontana alle 17

Presidio oggi, a Piazza Fontana a Milano, in solidarietà alle vittime della strage di Nizza e contro il terrorismo. Lo indicono Cgil, Cisl e Uil di Milano. "A Nizza nel cuore dei festeggiamenti per il 14 luglio, ancora una terribile strage frutto dell’odio e della follia - scrivono -. La nostra condanna a questo ennesimo vile attentato è totale. L’Europa unita deve mobilitarsi contro ogni forma di terrorismo, contro la violenza e il fanatismo e per affermare i valori della democrazia, della solidarietà e della libertà". Appuntamento oggi, venerdì 15 luglio, in piazza alle 17. "Esprimiamo tutto il nostro cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza a tutto il popolo francese. Invitiamo tutta la cittadinanza le forze democratiche e istituzionali a partecipare".​

Napoli, sabato davanti al Consolato

 Domani, sabato 16 luglio alle ore 10,30, si terrà un presidio di solidarietà presso la sede del Consolato di Francia in via Crispi, 86 a Napoli, dopo la strage di Nizza. L'iniziativa è promossa da Cgil Cisl Uil.

Roma, alle 18 presidio in Piazza Farnese

"Un altro terribile attentato ha colpito ieri il cuore della Francia. Siamo senza parole. E di parole, forse, in questo momento non ce n'è bisogno. C'è un paese in ginocchio. Ci sono i morti che urlano. Stasera ci raccoglieremo a Piazza Farnese alle ore 18 per commemorare le vittime di questa ennesima tragedia". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino, il segretario generale della Cisl di Roma Capitale e Rieti Paolo Terrinoni e il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio Alberto Civica. “Condanniamo in maniera totale ogni forma di fanatismo, violenza e terrorismo - aggiungono -. Dobbiamo difendere e riaffermare i valori della democrazia, della libertà e della tolleranza, quegli stessi valori che hanno ispirato i padri fondatori dell’Europa. Invitiamo tutta la cittadinanza, le istituzioni e le forze politiche a partecipare”.

Ultimo aggiornamento 16,20