"In questi giorni, Umbria Mobilità Spa, gestore della linea ferrovia regionale (ex Fcu), con un succinto comunicato, ha informato lavoratori e organizzazioni sindacali dell’indisponibilità a pagare la quattordicesima mensilità a causa di mancanza di liquidità. Fatto di inaudita gravità a nostro parere". La denuncia arriva con una nota di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Falsa Cisal dell'Umbria, che annunciano un'immediata risposta dei lavoratori attraverso iniziative di mobilitazione.

"Soltanto pochi giorni fa - scrivono i sindacati umbri - avevamo letto titoli roboanti sulla stampa che lasciavano presagire un futuro fatto di investimenti, frutto dell’accordo tra Regione e Rfi. Oggi invece si comunica ufficialmente il mancato pagamento delle quattordicesime ai dipendenti, sempre più vittime del continuo scaricabarile innescatosi tra Regione e azienda".

Secondo le organizzazioni dei lavoratori, "urge una presa di posizione forte nei confronti di tutti i soggetti coinvolti". "In una fase già complicata per l’infrastruttura - continua la nota - con il rischio chiusura dietro l’angolo e l’esercizio ridotto a mera testimonianza, si è largamente abusato del senso di responsabilità dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali che li rappresentano e pertanto ci sentiamo di dire che la misura è ormai colma. La mancanza di manutenzione corrente, con continui rallentamenti imposti alla linea, in questi mesi ha esasperato l’utenza e preoccupato non poco i dipendenti, ora addirittura si arriva a dire che non ci sono i soldi per la quattordicesima, è tempo di iniziare a individuare responsabilità chiare nella dirigenza aziendale".

"Come organizzazioni sindacali abbiamo pertanto già aperto le procedure di raffreddamento e lo stato di agitazione del personale, e siamo inoltre pronti a proclamare una prima azione di sciopero con relativo presidio sotto la Regione - concludono Filt, Fit, Uiltrasporti e Falsa - nel caso in cui tale scabrosa situazione non rientri immediatamente. Indicazioni più precise sulle azioni di mobilitazione da mettere in atto emergeranno dall’assemblea del personale che si terrà il giorno 6 luglio".