Il movimento sindacale in Messico celebra un momento storico: il Senato ha finalmente ratificato all'unanimità la 98ma Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) che garantisce il diritto alla libertà di sindacalizzazione e alla contrattazione collettiva. La Convenzione, adottata a Ginevra nel 1949, dal 1998 fa parte dei quattro diritti fondamentali sanciti dalla Dichiarazione sui princìpi e i diritti fondamentali nel lavoro. Da oggi i lavoratori messicani non saranno più danneggiati dal ricorso pluridecennale ai cosiddetti “contratti di protezione”, tramite i quali sindacati fraudolenti stipulavano accordi coi datori di lavoro per conto dei lavoratori, ma a loro insaputa e a loro danno.

Ci congratuliamo con il Senato per questa decisione e attendiamo che il governo la applichi in modo tale che i lavoratori vedano finalmente riconosciuto il loro diritto di associarsi liberamente in sindacati e di intavolare contrattazioni collettive – ha commentato Sharan Burrow, segretario generale della Csi-Ituc (la confederazione internazionale dei sindacati) –. Ciò aumenterà i salari, contribuirà a migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro e stimolerà l'economia”.

Al momento il Messico è classificato nella categoria cinque dell’Indice globale dei diritti Csi, ossia al livello più basso. Ma l'attuazione della Convenzione Ilo consentirà di migliorare la sua posizione. Nel continente americano resta un solo paese a non aver ratificato la Convenzione: sono gli Stati Uniti. In Asia e Medio Oriente non lo hanno ratificato: Bahrain, Iran, Oman, Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Afghanistan, Brunei, Cina, Isole Cook, India, Corea, Laos, Isole Marshall, Myanmar, Palau, Thailandia, Tonga, Tuvalu e Vietnam. Tutti i paesi africani ed europei l'hanno ratificata.

La nuova normativa attendeva di essere ratificata al Senato messicano dalla fine del 2015. Il sindacato IndustriALL ha denunciato più volte, dinanzi al Cas dell’Ilo (la commissione sull’applicazione delle norme), la necessità che il governo del Messico ratificasse gli accordi Ilo ed eliminasse i contratti di protezione. Ora, finalmente, giustizia è stata fatta.