È Manuela Gozzi il nuovo segretario generale della Cgil modenese, eletta dall'Assemblea generale lo scorso 18 gennaio con 101 voti favorevoli su 117 (pari all’86,3%), 14 contrari e 2 astenuti. Subentra a Tania Scacchetti che lo scorso novembre ha assunto l'incarico nella segreteria confederale della Cgil nazionale. 

Cinquantasei anni, modenese, Gozzi ha un lungo percorso in Cgil, in particolare nelle categorie dei tessili e dei chimici-ceramisti. Entra nel sindacato nel 1989 in distacco dalla Spila, azienda del settore gomma-plastica di Spilamberto. Ricopre per tre anni la carica di funzionario Filcea per la zona di Modena. Nel 1992 diventa coordinatrice della Filcea di Sassuolo per diventare quattro anni dopo segretario provinciale della categoria. Nel 2004 entra a tempo pieno nella segreteria regionale Filcea e nel 2006 è eletta segretario regionale della categoria del tessile-abbigliamento Filtea. Nel 2008, con la nascita della nuova categoria dell’industria Filctem (che accorpa tessili-chimici-ceramisti-gomma plastica ed ambiente-energia) viene eletta segretario provinciale. Nella primavera del 2015 entra in segreteria provinciale Cgil con delega a contrattazione e salute/sicurezza. 

"Nella sua dichiarazione programmatica – riferisce la Camera del lavoro – è stato ribadito l’impegno per la campagna referendaria appena partita a sostegno dei referendum per abolire i voucher e introdurre la piena responsabilità solidale negli appalti, continuando anche la battaglia contro i licenziamenti illegittimi dopo che la Consulta ha respinto il quesito sull'articolo 18". Gozzi ha poi rimarcato l’azione del sindacato sul Parlamento affinché venga incardinata nei lavori parlamentari la proposta di legge sulla Carta dei diritti universali del lavoro, aggiungendo 2 conclude la nota – che la Cgil di Modena non parte da zero: l’azione sindacale non s’inventa oggi, ma sarà in continuità con l’importante lavoro condotto in questi anni da Tania Scacchetti".