La "capacità di resistenza" delle forze fedeli al colonnello libico Muammar Gheddafi, che stanno combattento ancora strenuamente nelle ultime due roccaforti dell'ex rais, Sirte e Bani Walid, ha sorpreso la Nato. Lo ha confessato il comandante della campagna aerea della Nato in Libia, il generale americano Raplph Jodice: "Siamo tutti sorpresi dalla tenacia delle forze pro-Gheddafi", ha detto il generale in una intervista al New York Times, citata dall'agenzia TMNews, perché "a questo punto non dovrebbero vedere vie di uscita".
"La capacità della Nato di incidere sui combattimenti all'interno della città è minima", ha spiegato un alto diplomatico dell'Alleanza, a causa del rischio di colpire civili nelle due roccaforti della resistenza pro Gheddafi. Pertanto, "i combattimenti ora riguardano solo le forze di terra".
Libia: Nato, siamo sorpresi da resistenza pro Gheddafi
11 ottobre 2011 • 00:00