"Non è percorribile nessun patto per la produttività, così come anticipato nella recente assemblea di Confindustria a Genova, da avviare nell’incontro del prossimo 4 ottobre". Lo dichiara il coordinatore dell'area programmatica "La Cgil che vogliamo", Gianni Rinaldini.

"L’attacco concentrico ai diritti dei lavoratori e alla stessa contrattazione .a suo avviso -, rappresentato dal blocco della contrattazione nel pubblico impiego, dalla prosecuzione dell’iter legislativo del  collegato sul lavoro, sostenuto da Confindustria, dallo smantellamento del Ccnl del metalmeccanici ad opera di Federmeccanica, dalla disdetta dei contratti integrativi nel terziario, rende incomprensibile e incondivisibile qualsiasi ipotesi di patti concertativi comunque definiti. L’area programmatica 'La Cgil che vogliamo' - conclude - chiede la convocazione urgente del comitato direttivo nazionale per un confronto di merito sulla fase e sulle scelte che la Cgil è chiamata a compiere".