"Il lavoratore non è una merce. Non lo si può trattare come un prodotto da dismettere, da eliminare per motivi di bilancio". Così monsignor Giancarlo Bregantini, capo commissione della Cei per il Lavoro, critica la riforma proposta da Monti e Fornero. Secondo i vescovi "in politica l'aspetto tecnico sta diventando prevalente su quello etico".