Aspettando la Marcia della Pace Perugia-Assisi di domenica 7 ottobre, è fitto il programma di seminari e incontri promossi dalla Rete della Pace nell’ambito del “Meeting della pace e dei diritti umani” a Perugia. Le istanze del fronte antirazzista si sono rafforzate durante tutta la settimana, soprattutto a causa della notizia dell’arresto di Mimmo Lucano, sindaco di Riace. Il primo cittadino divenuto simbolo dell’accoglienza è accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Dopo le manette, però, è scattata anche la mobilitazione da parte di associazioni, movimenti, sindacati e partiti, che nel corso di questi anni sono stati vicini all’esperienza di integrazione sociale nel comune reggino (scheda).

Sono molti i temi sul tavolo pure per l’Assemblea nazionale delle donne Cgil, che si terrà il 6 ottobre a Roma. Il titolo è “Belle Ciao. Tutte insieme vogliamo tutto”. Per il segretario generale Susanna Camusso, “oggi siamo in una stagione difensiva, e bisogna affermare con chiarezza che le differenze sono un valore, non un elemento di paura”. Assemblea nazionale a Roma anche per i delegati dell’edilizia. Fillea, Filca e Feneal hanno posto dieci quesiti all’esecutivo sul Decreto Genova: “Ci aspettiamo di avere risposte. Attendiamo anche l’avvio di un tavolo di confronto per definire la strategia di rilancio del settore”.

È stato invece positivo l’incontro tra i sindacati e il ministro del Lavoro Luigi Di Maio sul rifinanziamento degli ammortizzatori sociali. È stato istituito un tavolo tecnico, ma per la Cgil ora serve “un quadro di politiche attive”. Resta comunque critico il giudizio complessivo sulle politiche economiche del governo Conte. Per Susanna Camusso la manovra è “contraddittoria e senza idee”.

I lavoratori della chimica, invece, hanno detto sì all’ipotesi di accordo sul contratto. Per Filctem-Femca-Uiltec, sono ora “aperti nuovi spazi per la contrattazione di 2° livello”. Via libera anche dai lavoratori dell'edilizia, che hanno approvato con il 96% l’intesa sul contratto sottoscritta lo scorso luglio dai sindacati con Ance e Coop che prevede importanti novità. Mobilitazione invece dei dipendenti del ministero dei Beni culturali in seguito all’incidente del 20 settembre scorso all’Archivio di Stato di Arezzo, dove persero la vita due impiegati. A detta della Fp, “mancano investimenti e i tagli ai bilanci incidono sulla manutenzione.

Sul fronte delle vertenze, Fincantieri ha acquistato la Cordioli per la ricostruzione del viadotto Morandi di Genova, ma ha intenzione di assumere metà dei lavoratori, cancellando l’art. 18 e facendo a pezzi la contrattazione integrativa. La Fiom non ha firmato l’accordo. Non convince nemmeno la vendita di Candy a investitori cinesi. Per Susanna Camusso, l’operazione è avvenuta “nonostante l’ennesimo accordo di ristrutturazione stipulato con i sindacati, che dopo le tante riorganizzazioni prevede chiusure di stabilimenti e relativi licenziamenti, investimenti produttivi e l’utilizzo degli ammortizzatori”.

Hag intanto lascia Torino, ed è sciopero. Braccia incrociate e doppio sit-in dei lavoratori contro la chiusura annunciata dal gruppo Jde. Buone notizie poi per la Bekaert: intesa raggiunta e salvi i 318 lavoratori. Previsti reindustrializzazione del sito, riqualificazione dei lavoratori ed esodi incentivati. Per Blutec, invece, è stato preso l’impegno sulla cassa integrazione. L’incontro al Mise per avere risposte sul futuro degli 800 lavoratori di Termini Imerese ha portato all’ok alla copertura e alla proroga degli ammortizzatori. Clima teso infine in Sangemini. I sindacati denunciano “atteggiamenti provocatori e assenza di confronto sull’organizzazione del lavoro”.

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