Slitta al 31 luglio della data di licenziamento di 300 lavoratori Italcementi, già prevista per il 30 giugno. Si resta quindi in attesa che il governo pubblichi il decreto che proroga la cassa integrazioni guadagni straordinaria. È questo il risultato ottenuto dalle organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, nell'incontro con i vertici di Italcementi, il 22 giugno presso la sede di Federmaco a Roma.

In particolare, l'accordo si applica a quei lavoratori che hanno conciliato la risoluzione del rapporto di lavoro, per i quali si è in attesa della pubblicazione del decreto di proroga della cigs, che termina il 23 settembre e che posticiperebbe l'interruzione del rapporto al 31 dicembre 2018. Se il decreto non dovesse essere pubblicato entro il 31 luglio, si procederà invece alla interruzione del rapporto di lavoro.

"Insieme al coordinamento nazionale delle Rsu abbiamo già chiesto un incontro urgente ad Italcementi e alla Presidenza del Consiglio - dichiarano le segreterie nazionali in una nota - ci sono solo 40 giorni di tempo per pubblicare il decreto e non c'è davvero tempo da perdere. Inoltre il 21 luglio ci sarà un presidio dei lavoratori del gruppo davanti a Palazzo Chigi proprio per sollecitare il governo a pubblicare il decreto".

Il prossimo incontro con il gruppo Italcementi è fissato per il 20 luglio prossimo, ed avrà come obiettivo una verifica sull'accordo del 22 giugno.