L'export italiano verso i paesi extra-europei cala a marzo sia sul mese precedente con un -1,2% che sull'anno (-3,5%). E' quanto emerge dalle stime preliminari dell'Istat che registrano una flessione ancora più marcata per l'import, che perde il 3,2% su febbraio e il 5,4% sul 2013.

Determinante per il dato mensile la forte caduta dell'export di energia (-16,5%), mentre crescono le vendite di beni strumentali (+2,9%). La bilancia commerciale è in attivo per 2.702 milioni, in lieve aumento rispetto allo scorso anno.