Dal primo gennaio al 31 ottobre sul lavoro si sono "verificati ben 549.000 infortuni con un calo solo di 27.000 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente". Lo indica l'Anmil sulla base, spiega una nota, di dati Inail. Gli infortuni sono diminuiti molto di più per gli uomini (5,6%) che per le donne (2,8%). In dieci mesi i morti sul lavoro "sono stati 833 rispetto agli 893 casi del 2013" e solo "il 2,5% del calo infortunistico è imputabile alla crisi economica e alla riduzione del monte ore lavorate".