Questa è la settimana che ci porta al referendum sulle trivelle di domenica 17 aprile. Si vota dalle ore 7 alle 23, per esprimersi sull’estrazione di gas e petrolio in mare. I promotori chiedono di votare sì per non rinnovare le concessioni alle piattaforme che si trovano a meno di 12 miglia nautiche dalla costa. 

Campagne

Un altro appuntamento importante è per il 13 aprile, a Roma, quando la Flai Cgil presenterà la Campagna #cimettiamoletende che si svolgerà per tutto il 2016. Alla conferenza stampa di presentazione, alle ore 11.00 in Piazza della Repubblica, saranno presenti Stefania Crogi, segretario generale Flai e Serena Sorrentino della Segreteria nazionale Cgil. Sarà una campagna molto particolare, con 10 tende rosse che gireranno l’Italia per caratterizzare la “presenza capillare sui territori” della Flai, proseguendo sulla scia del sindacato di strada, che “nato come campagna, si è poi consolidato nel tempo e nelle regioni come pratica e modalità di esercitare l'attività sindacale in ogni territorio”.

Carta dei diritti

Continua la raccolta firme della Cgil per la proposta di legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro – Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori” e i tre quesiti referendari. La campagna di raccolta è partita sabato scorso e si concluderà venerdì 8 luglio per i quesiti referendari, mentre si fermerà sabato 8 ottobre per la Carta dei diritti universali.  Questa settimana, tra le tante iniziative, da segnalare oggi lunedì 11 aprile, alle 9.30, presso la Casa della resistenza a Fondotoce di Verbania, un dibattito pubblico organizzato dalla Cgil di Novara a cui partecipa Susanna Camusso, che poi sarà a Milano, al Palazzo di Giustizia, alle ore 16, pe run altro incontro. Martedì a Cinquefrondi (Reggio Calabria), in piazza Castello inrterverrà invece il segretario confederale della Cgil, Franco Martini, mentre venerdì 15 si parlerà agli studenti Ci sarà un incontro con i liceali dello scientifico Gullace di Roma, a cui partecipa il segretario confederale, Serena Sorrentino, e con gli universitari di Firenze, al Polo universitario di Novoli, con Susanna Camusso.

Vertenze e scioperi

Finalmente il governo si muove sul fronte Almaviva. Il ministero dello Sviluppo economico ha convocato tutti gli attori della vertenza Almaviva Contact a Roma per mercoledì 13 aprile (alle ore 11). Il confronto servirà a verificare le possibilità di una soluzione per la crisi del call center, che ha proclamato circa 3 mila esuberi in tutta Italia (di cui 1.670 a Palermo, gli altri a Roma e Milano). Nello stesso giorno Fistel Cisl, Slc Cgil e Uilcom hanno indetto lo sciopero dei lavoratori del gruppo, a sostegno della vertenza. L’ipotesi su cui si sta lavorando è quella di un piano di ammortizzatori sociali per i dipendenti, cui affiancare un corpus di norme orientate a correggere le storture del settore e il varo di una “clausola sociale” a tutela del personale. Per il giorno prima, martedì 12 aprile (alle ore 14), il ministero dello Sviluppo economico ha convocato anche l’altro call center in crisi: la Gepin, interessata da 352 esuberi dopo aver perso un importante appalto di Poste Italiane. 

Si svolge, invece, oggi, lunedì 11 aprile, a Cagliari l’Assemblea regionale unitaria dei quadri e delegati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Ui della Sardegna. L’appuntamento è alle ore 15.30 nel salone della Camera del lavoro (viale Monastir 17). “L’obiettivo – hanno spiegato i segretari regionali di categoria Giacomo Migheli, Marco Nappi e Salvatore Sini – è sollecitare un intervento deciso della Regione sui temi dell’energia e dell’industria, considerato che gli impegni assunti, sia dal governo nazionale che da quello regionale non sono stati attuati o hanno trovato un’applicazione parziale”. 

Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil e Confederdia siciliane hanno invece proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti dell’Aras, l’associazione regionale allevatori, e sempre a partire da oggi, 11 aprile, i lavoratori hanno sospeso ogni tipo di attività. Sono previste anche assemblee provinciali stabilire  le iniziative di mobilitazione a supporto della vertenza. I lavoratori in questione non prendono stipendio da 8 mesi, retribuzione peraltro ridotta con i contratti di solidarietà e questo nonostante un accordo di ottobre che stabiliva lo sblocco delle risorse per gli stipendi.

Ancora oggi, a Modena, arriva un altro sciopero provinciale dei trasporti pubblici dopo quello dell’8 marzo scorso. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Fna e Faisa-Cisal hanno infatti proclamato un ‘fermo’ di 24 ore per l’intera giornata. Tutta ‘colpa’ della direzione di Seta, ovvero del “perdurare dei difficili rapporti” con il management che “continua a negare il confronto con le sigle sindacali e contestualmente ha proceduto ad una riorganizzazione degli orari e dei turni di lavoro senza alcun confronto sindacale e che gia’ nelle scorse settimane ha prodotto ricadute negative sia sui lavoratori che sugli utenti”.

E' previsto poi a Siena per martedì 12 aprile un incontro urgente con l’amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena e sindacati per approfondire e valutare le prospettive dopo le notizie sulla possibile cessione della piattaforma di gestione dei crediti da parte del Gruppo Mps, nonché delle affermazioni al riguardo da parte del Management in sede di presentazione dei dati di bilancio 2015. Una questione importante, secondo i sindacati (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Sinfub, Ugl Credito, Uilca, Unità sindacale), perché riguarda pure la corretta applicazione del Piano Industriale e gli impegni sottoscritti nell’accordo del 24 dicembre scorso. 

Martedì 12, è sciopero invece all’inceneritore di Parona in provincia di Pavia. Per la prima volta in sedici anni d’attività incroceranno le braccia i lavoratori dell’impianto di Lomellina Energia. Non ci sono infatti margini di trattativa con l’azienda per trovare una soluzione diversa dai licenziamenti. La paura per i lavoratori è quella di finire nella lista di coloro rischiano di perdere il posto di lavoro. Una situazione critica. 

Assemblea dei lavoratori alle Terme di Montecatini il 14 aprile.  Le Terme sono pronte a inviare lettere per l'apertura della procedura di mobilità ad alcuni dipendenti, funzionari e altri soggetti che ricoprono posizioni di rilievo. I vertici della società non hanno fatto numeri precisi, ma qualcuno parla già di circa dieci persone interessate su circa 50 in servizio. Se i lavoratori coinvolti non accetteranno una riduzione dell'attuale stipendio, per loro potrebbero aprirsi le porte del licenziamento. Il resto del personale sarà invece coinvolto nella revisione del contratto integrativo, con la diminuzione di alcune voci previste nel contratto in vigore.

Contrattazione

A Milano martedì 12 aprile dalle ore 9,30 alle 14 al Teatro Dal Verme,  ci sarà l’attivo unitario regionale dei delegati di Cgil Cisl e Uil dal titolo: “Una proposta unitaria per un moderno sistema di relazioni industriali”. Parteciperanno i tre segretari generali di Cgil Cisl Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo. Il 14 gennaio scorso, gli esecutivi unitari di Cgil Cisl Uil hanno approvato il testo sulla riforma del modello contrattuale, un accordo che rappresenta una sintesi unitaria e che ribadisce il valore della contrattazione su tutte le materie inerenti la condizione lavorativa, riaffermando la valenza del contratto collettivo. 

Altri appuntamenti 

Sempre martedì 12 aprile, alle ore 12.00, presso la sua nuova sede della Consulta nazionale dei Caf si presenta infine la campagna dei redditi 730/2016.
La Consulta ha rinnovato da poco i suoi vertici, eleggendo due nuovi coordinatori, Mauro Soldini, e Massimo Bagnoli e rappresenta la più grande rete di assistenza e consulenza fiscale ai contribuenti persone fisiche con oltre 30 milioni di cittadini che direttamente o indirettamente fruiscono dei servizi. Nel 2015, i Caf hanno fatto pervenire oltre 17 milioni di dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate. Nella conferenza stampa si analizzeranno le novità e le prospettive per il 2016.