Stato di agitazione e presìdi in tutte le sedi giudiziarie del paese, oggi lunedì 26 marzo. A promuoverlo è la Fp Cgil nazionale per rivendicare quanto pattuito col ministero della Giustizia, “a partire dall’accordo per la valorizzazione firmato con il Ministro Orlando e che registra gravi ritardi nella sua applicazione, ed è ora ad un punto di stallo”. A tutto ciò, prosegue la Funzione Pubblica Cgil, “si aggiunga che le assunzioni e gli scorrimenti della graduatoria di assistente giudiziario, da noi fortemente sollecitati, stanno partendo in un clima di conflittualità tra lavoratori, a causa delle scelte errate dell’Amministrazione per quanto riguarda l’assegnazione delle sedi”. Per queste ragioni oggi sarà giornata di mobilitazione con presìdi davanti alle sedi giudiziarie del paese dalle ore 10 alle ore 12.

Il piano industriale di Italiaonline e i 400 licenziamenti sono stati congelati per tre settimane. Questo il risultato dell'incontro che si è tenuto martedì scorso a Roma presso la sede del ministero dello Sviluppo economico, tra azienda, sindacati, governo ed enti locali. La vertenza è quindi in una fase interlocutoria, ma c'è l'impegno per un percorso che inizia già oggi, lunedì 26 marzo, con un altro incontro al Mise per verificare il piano industriale. Si capiranno quindi le intenzioni dell'azienda. Sul tavolo c'è la decisione dell’ex Seat Pagine Gialle di avviare un piano di riorganizzazione 2018-2020 che prevede la chiusura degli uffici di Torino, con 248 licenziamenti e 241 trasferimenti forzati ad Assago (Milano), e ulteriori 152 esuberi su tutto il territorio nazionale.

Sempre oggi, 26 marzo, si tiene a Roma dalle 9:30, presso la sede nazionale della Cgil (Corso d’Italia, 25 - Sala Di Vittorio), l’iniziativa nazionale di Filcams, Filt e Flai Cgil dal titolo “L’agire comune tra appalti e legalità”. Al tavolo che ha come obiettivo la sottoscrizione di un protocollo per le buone pratiche per la tutela del lavoro, delle imprese virtuose e per la legalità nel sistema degli appalti privati nella filiera dell’agroalimentare, partecipano, tra gli altri, Maria Grazia Gabrielli (segretaria generale Filcams Cgil), Alessandro Rocchi (segretario generale Filt Cgil), Ivana Galli (segretaria generale Flai Cgil). Le conclusioni sono affidate a Susanna Camusso.

Per oggi, lunedì 26 marzo, è stato poi proclamato uno sciopero regionale dei vigili del fuoco in Emilia Romagna, a cui aderiscono Fns Cisl, Cgil, Usb, Uil e Conapo. Lo sciopero è previsto dalle 10 alle 14, mentre alle 11 ci sarà un presidio con conferenza stampa a Bologna. Le motivazioni sono nella richiesta del mantenimento del servizio mensa che l’amministrazione ha cambiato con un buono pasto elettronico.

La Fp Cgil e la Fisascat Cisl, insieme all’assemblea dei lavoratori della struttura Residenza dorica – S. Stefano di Ancona, proclamano una giornata di sciopero ancora per oggi, con presidio davanti la sede di Porto Potenza Picena dalle 9 alle 12. Lo stato di agitazione è dettato da un contratto collettivo scaduto da 10 anni e dalla firma da parte della proprietà di un contratto collettivo con associazioni sindacali non rappresentative della categoria. Un contratto definito da Cgil, Cisl e Uil non solo insufficiente sul piano economico ma anche peggiorativo nella parte dei diritti delle lavoratrici e lavoratori. Lo sciopero coinvolgerà circa 100 dipendenti.

La Filt Cgil della Basilicata proclama invece per oggi uno sciopero di quattro ore (dalle 10.15 alle 14.15) di tutto il personale Trotta Bus. Le motivazioni sono nella revoca unilaterale degli accordi di secondo livello da parte aziendale che hanno provocato gravi conseguenze sul piano economico e normativo, ledendo diritti acquisiti e compromettendo le corrette relazioni industriali.

Sempre oggi, ma a Forlimpopoli, presso l'Istituto professionale “Pellegrino Artusi”, alle ore 16.30, ci sarà un incontro con i candidati alle elezioni Rsu della Scuola della Flc Cgil Forlì–Cesena, cui parteciperà il segretario confederale della Cgil Vincenzo Colla. A Roma, invece, presso la sede della Fondazione Bruno Visentini alle ore 11.00, ci sarà la presentazione del Progetto ’Neire’, Commissione Europea – Workshop su ‘Il ruolo della mediazione nei conflitti collettivi di lavoro'. La rete di ricerca coinvolge dodici stati membri dell’Unione europea per valutare l’efficacia della mediazione come strumento per la risoluzione dei conflitti di lavoro e per il rafforzamento del dialogo sociale, con una doppia prospettiva, strutturale e funzionale, a livello nazionale e locale. All'iniziativa partecipa la segretaria confederale Tania Scacchetti.

Il ministero dello Sviluppo economico ha invece accolto la richiesta d'incontro fatta nei giorni scorsi dai sindacati di categoria Fisascat, Filcams e Uiltucs sulla vertenza Trony e ha convocato le parti per martedì 27 marzo alle ore 11. La mancata concessione del concordato preventivo è alla base della vertenza ed è stata una doccia fredda per i 500 dipendenti della Dps Group che perderanno il posto perché "la riforma degli ammortizzatori sociali lascia i lavoratori senza strumenti adeguati". Il tribunale ha dichiarato il fallimento e la conseguente chiusura dei circa 43 punti vendita in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Puglia. L'intervento di terzi che acquisiscano la rete vendita è forse l'ultima speranza.

La Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano ha invece organizzato per martedì 27 marzo l'incontro “Dialoghiamo con il mondo del lavoro. Quando il genere fa la differenza”, alle ore 18.30 presso il Teatro Pime (via Mosè Bianchi 16). Il tema saranno le differenze salariali e di possibilità di carriera e di tante discriminazioni che ancora oggi le donne che lavorano devono veder agite contro di loro. Partecipano Manuela Ulivi (presidente Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano), Linda Laura Sabbadini (statistica ed esperta di studi di genere), Paola Corna Pellegrini (ceo Allianz Worldwide Partners) e Tania Scacchetti (segreteria confederale Cgil).

Martedì 27 marzo, a Roma (presso la sede nazionale Cgil, Corso d'Italia, 25), si terrà poi la presentazione della piattaforma Cgil per lo sviluppo sostenibile. Lo scopo di questo strumento è quello di tenere insieme gli obiettivi dello sviluppo sostenibile con la tutela e la creazione di posti ed attività di lavoro da declinare, sia a livello nazionale che territoriale nei rispettivi ambiti di contrattazione e concertazione. È una piattaforma integrata multilivello e multidisciplinare per lo sviluppo sostenibile, centrata su tre cardini: acqua, aria e terra, impostando la sostenibilità a tutti i livelli: nazionale, regionale e territoriale, ma anche aziendale. Un impegno molto importante, che vuol essere una declinazione del Piano del lavoro. Tra gli altri partecipano i segretari confederali della Cgil Gianna Fracassi, Giuseppe Massafra e il segretario generale Susanna Camusso.

Sempre domani, 27 marzo, ancora a Roma, presso la Facoltà di Economia, via del Castro Laurenziano 9, ore 9.30, ci sarà la Commemorazione del 33° anniversario dell'assassinio di Ezio Tarantelli, l'economista ucciso dalle Brigate rosse, a cui partecipa la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti. Ancora il 27 marzo, e sempre a Roma presso la Cgil Lazio alle ore 15.00, è prevista l'iniziativa della Cgil Roma-Lazio dal titolo “Contrattazione nazionale, welfare contrattuale, contrattazione sociale, mutualismo, rappresentanza”, a cui partecipa la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori.

Ancora domani, a S.Ilario D’Enza (Reggio Emilia), presso il Centro culturale Mavarta, alle ore 18, è invece organizzata un'iniziativa della Flc Cgil Parma e Reggio Emilia dal titolo “Rappresentare il lavoro nei settori della conoscenza”, a cui partecipa il segretario confederale Maurizio Landini. Mentre a Roma, al Centro Congressi Frentani, alle 10, è previsto il seminario della Fiom Cgil intitolato “Strategia energetica nazionale ed impatti nei settori dell’industria metalmeccanica”, a cui partecipa il segretario Vincenzo Colla.

Per la TMM di Pontedera, invece, mercoledì 28 marzo ci sarà un incontro in Regione Toscana tra comune e sindacati. All'ordine del giorno gli aggiornamenti sulla vicenda dell'azienda e sui contatti in corso tra il presidente Rossi e il presidente e ad di Piaggio, Roberto Colaninno. L'incontro è previsto alle ore 10, a palazzo Strozzi Sacrati. Al tavolo sederanno il sindaco e i sindacati provinciali di categoria, Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil.

I lavoratori della Cna di Rovigo, invece, scendono in sciopero, dando il via alla protesta contro la decisione della dirigenza di tagliare 18 posti di lavoro. Sarà uno sciopero di 4 ore, e si terrà mercoledì 28 marzo, con un picchetto organizzato davanti alla sede della Cna a Borsea. La protesta è stata decisa dall'assemblea dei lavoratori convocata da Filcams Cgil e Fisascat Cisl. Ma la crisi si inasprisce, ed anche lo scontro perché i sindacati rilanciano le critiche a tutto il vertice della Cna, non solo quello di Rovigo, ma anche regionale e nazionale, per non aver fatto nulla per evitare che la situazione degenerasse.

Si avvicina poi il referendum sul nuovo contratto di lavoro per i dipendenti del Casinò di Venezia. I sindacati si preparano per il voto con il quale i dipendenti saranno chiamati a esprimersi sul nuovo contratto di lavoro, sul quale Slc Cgil, Rlc e Snalc Cisal hanno raggiunto una pre-intesa con azienda e proprietà. Si voterà dal 29 marzo al 2 aprile con orario 10-12 e 19-21, mentre il 3 aprile solo la mattina, dalle 10 alle 12.