Il decreto urgenze conterrà il rifinanziamento della cassa integrazione per cessazione di attività. Lo hanno riferito i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm la scorsa settimana uscendo dal ministero dello Sviluppo economico dopo l’incontro con il ministro Luigi Di Maio e il presidio organizzato davanti al ministero. Oggi, 1° ottobre, alle 15:30, il ministro vedrà i segretari di Cgil, Cisl e Uil in un incontro per affrontare il tema degli ammortizzatori sociali per tutte le categorie, ma anche su come si “combinerà” la Naspi con il reddito di cittadinanza e anche come sarà affrontato il tema delle politiche attive.

Slitta a lunedì 15 ottobre lo sciopero dei dipendenti di Air Italy di Olbia (Sassari) indetto dai sindacati contro i trasferimenti dalla sede sarda a quella di Milano Malpensa. Lo stop era stato inizialmente previsto per oggi, 1° ottobre. La protesta, che durerà l'intera giornata, è proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta della Gallura.

“Non è più tollerabile il rimbalzo di responsabilità tra l’amministrazione capitolina e l’azienda”. È quanto invece denuncia la Filt Cgil in merito alla situazione della società Tundo Vincenzo che svolge, per conto di Roma Capitale, il servizio di trasporto disabili a chiamata e trasporto scolastico, proclamando un nuovo sciopero di 4 ore sempre per oggi, a seguito dei continui ritardi nell’erogazione degli stipendi.

Le segreterie regionali siciliane di Fisac Cgil, Unisin e Ugl hanno scritto alle istituzioni riguardo alla situazione di Riscossione Sicilia, annunciando un'assemblea del personale a Palermo per oggi (lunedì 1° ottobre), con concentramento davanti al Palazzo d’Orleans (sede della Regione) e lo sciopero dei dipendenti per mercoledì 31 ottobre. A motivare la protesta è l’attuale situazione di stallo determinata dalla mancata nomina del consiglio di amministrazione e dall’inattività del governo regionale rispetto all’applicazione della legge regionale che prevede il passaggio di funzioni e personale da Riscossione Sicilia ad Agenzia delle entrate riscossione, previo accordo Stato-Regione.

Restando a Palermo, la polizia municipale, ancora oggi, 1° ottobre, ha organizzato un’assemblea di tutto il personale comunale del Corpo convocata dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil dalle ore 10.00 alle ore 14,00 presso i locali della sede regionale Cgil di via Bernabei.

“Napoli Resiste. Le Quattro Giornate di Napoli, memoria tra storia e presente”. È questo il tema dell'incontro promosso da Cgil Napoli e Anpi per oggi, lunedì 1° ottobre, alle ore 16, presso la sede Cgil di via Toledo. Il convegno si aprirà con la proiezione di alcune sequenze del film “Le Quattro Giornate di Napoli” di Nanni Loy. A seguire, l'intervento di Antonio Amoretti, detto ‘Tonino il biondo’, che a 16 anni si trovò a combattere sulle barricate contro i tedeschi, poi la costituzione della sede Anpi di Napoli e una tavola rotonda, moderata da Matteo Cosenza, con Walter Schiavella, Carlo Ghezzi e Guido D'Agostino.

Lavoratori in assemblea alla Fca di Pratola Serra (Avellino). Le assemblee della Fiom Cgil si terranno il 2 ottobre (turno di notte dalle 22 alle 23) e il 3 ottobre (turno di mattina dalle 13 alle 14 e turno centrale e pomeriggio dalle 14 alle 15). Alle assemblee sarà presente il segretario nazionale Michele De Palma. Il sindacato non nasconde la sua preoccupazione per il silenzio calato sullo stabilimento all’indomani dell’Investor Day dello scorso 1° giugno e auspica un confronto aperto tra tutte le sigle sindacali su una possibile nuova piattaforma contrattuale, che potrebbe essere unitaria.

Sempre il 2 ottobre, alle ore 14 presso la sede della Cgil Toscana a Firenze, al salone Placido Rizzotto, è stata organizzata l'iniziativa “La Sfida della Rappresentanza” con la presentazione della ricerca Ires dal titolo “Giovani e Lavoro in Toscana: una fotografia”. Il programma prevede tra gli altri, gli interventi di Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana, Gianfranco Francese, presidente Ires Toscana, e Giuseppe Massafra, della segreteria nazionale della Cgil.

2 ottobre. È questa anche la scadenza del bando che potrebbe dare un futuro per Comital e Lamalu, le due aziende di Volpiano (To) dichiarate fallite dal tribunale di Ivrea e che ora si trovano nella scomodissima situazione di non avere ammortizzatori sociali né altro (stipendi e contributi) per circa 120 lavoratori. Intanto, anche qui, si aspettano segnali sul possibile ripristino della cassa per cessazione, tanto che alcuni dei lavoratori sono stati a Roma per la manifestazione dei metalmeccanici.

Si terrà il 3 ottobre una mobilitazione generale dei lavoratori del ministero dei Beni culturali indetta dalla Cisl Fp, dalla Fp Cgil e dalla Uil Pa, per chiedere all’amministrazione di affrontare “in modo strutturale e organico il problema della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Un segno di solidarietà anche per i due lavoratori morti tragicamente sul lavoro presso l’Archivio di Stato di Arezzo il 20 settembre scorso. Il titolo della mobilitazione è “Sicurezza dei lavoratori, dei cittadini e del patrimonio” e si realizzerà attraverso assemblee in contemporanea sul territorio nazionale in tutti gli istituti del ministero, dalle 12 alle 14.

Giovedì 4 ottobre 2018, dalle 9.30 alle 13.30, presso la sede della Cgil Piemonte a Torino,  Cgil, Spi, Fp e Ires Piemonte presentano il ‘X rapporto sulla contrattazione sociale in Piemonte’. Tra gli altri, partecipano Francesco Montemurro, direttore Ires Piemonte, Claudio Stacchini, segretario della Cgil Piemonte, e Roberto Ghiselli, segretario nazionale della Cgil.

Sempre il 4 ottobre, a Follonica, presso il Museo Magma, nel comprensorio Ilva, a partire dalle ore 16.30, è in programma l'iniziativa ‘Grosseto nella sfida per il lavoro buono e per l’innovazione’, con la presentazione del libro Il Lavoro 4.0 a cura di Cipriani, Gramolati e Mari. Tra gli altri, parteciperanno Tania Scacchetti, della segreteria nazionale della Cgil, e Andrea Bianchi, direttore dell'Area politiche industriali di Confindustria.

La Cgil è impegnata in prima fila, con la propria organizzazione e con i propri iscritti, a far sì che la Marcia della pace Perugia-Assisi, che si terrà il 7 ottobre, sia una grande risposta alle crisi che attraversano la nostra società. Il coordinamento nazionale antirazzista, promotore di un manifesto che ha raccolto decine di adesioni tra associazioni e organizzazioni, conferma l’importanza e l’urgenza di una mobilitazione nazionale e di massa, per contrastare la deriva xenofoba e razzista e per questo ha invitato tutti gli aderenti alle associazioni e alle organizzazioni che hanno sottoscritto il manifesto al Meeting che la precederà, il 5 e 6 ottobre. Ad Assisi arriveranno dunque i contenuti del manifesto, a partire “dalla riaffermazione dei valori antifascisti e antirazzisti, nel rispetto dei più deboli e illuminando le periferie oscurate”. Il manifesto è stato promosso da Anpi, Arci, Articolo 21, Cgil, Libera, Legambiente, Rete della pace, Tavola della pace.

Per il lavoro e la salute delle donne, contro le molestie e le violenze, la Cgil dà infine appuntamento il 6 ottobre, ore 9.30, a Roma per l’Assemblea nazionale delle donne dal titolo ‘Belle Ciao. Tutte insieme vogliamo tutto’. A fare da cornice all’evento, che sarà concluso dal segretario generale della Cgil Susanna Camusso, il Globe Theatre di villa Borghese (largo Aqua Felix, piazza di Siena). L’assemblea vedrà tra gli interventi quelli di delegate della Cgil, di donne del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport, e sarà l’occasione per presentare le proposte della confederazione per contrastare le molestie nei luoghi di lavoro e per superare le diseguaglianze di genere nella ricerca di occupazione, nel salario e nell’accesso alle cure mediche.