"L'amnistia e l'indulto sono sicuramente strumenti da prendere in considerazione in un periodo di emergenza come l'attuale, ma non risolvono il problema". Lo afferma il ministro della Giustizia, Paola Severino, durante il confronto "Giustizia: l'anno che verrà", stamani (13 marzo) presso la Corte d'appello di Roma. "Per favorire un processo deflazionistico, occorrono delle riforme strutturali che implichino misure alternative alla detenzione", ha aggiunto la Guardasigilli uscente.