"Gravissimo, indecente e incivile lo spettacolo che la Lega Nord sta offrendo al paese, e al mondo intero, con gli attacchi e le continue offese al ministro per l’integrazione Cécile Kyenge". Lo afferma in una nota Florindo Oliverio, segretario generale della Fp Cgil Lombardia.

"È grave - prosegue il sindacalista - che attraverso i propri organi di informazione il movimento politico di Matteo Salvini e del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni istighi a manifestazioni razziste e xenofobe, addirittura indicando tempi e luoghi degli impegni del ministro. Sono azioni pericolose che mettono a rischio la tenuta democratica di un paese".

Per questo "esprimiamo solidarietà al ministro Kyenge e invitiamo i cittadini e gli organi competenti a vigilare e non sottovalutare quelle che ci paiono vere e proprie intimidazioni a mezzo stampa nei confronti del ministro per l’integrazione".

"La nostra solidarietà - conclude - va a tutte le donne e gli uomini che, originari di altri paesi, vivono e lavorano nel nostro paese, ribadendo l’impegno della Funzione pubblica Cgil della Lombardia, come di tutta la Cgil, per sradicare ogni forma di discriminazione e di razzismo. Per lo ius soli. Per cancellare la legge Bossi–Fini. Per chiudere i Centri di identificazione ed espulsione (Cie), trasformandoli in Centri di accoglienza per richiedenti asilo (Cara). Per dare piena cittadinanza alla dignità e ai diritti umani".