È in corso a Reggio Calabria la protesta degli addetti al settore forestale, indetta da Cgil, Cisl e Uil presso Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale. I lavoratori, precisa una nota sindacale, chiedono risposte “sugli indirizzi generali delle politiche forestali, sulla riforma del settore, degli enti gestori e degli enti pubblici, sulla responsabilità dei pagamenti”. I sindacati chiedono anche “maggiore tutela del settore e dicono no all’abbattimento di 600 mila ettari di bosco e no al rischio-lavoro per 8.500 lavoratori”.

Non mancano anche momenti di tensione. In un secondo comunicato, i sindacati affermano che "finora l'assessore Trematerra e il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti non si sono presentati in Consiglio regionale. I lavoratori, esasperati da questo atteggiamento della politica, stanno tentando di sfondare la linea di sbarramento formata dalle forze dell'ordine dinanzi all'ingresso di Palazzo Campanella".