Si è conclusa nella mattinata di oggi, 2 febbraio, con un'ipotesi di accordo, la difficile trattativa sul contratto integrativo di Finmeccanica One company. Fiom, Fim e Uilm nazionali e territoriali hanno sottoscritto l'intesa su mandato di tutta la delegazione trattante.

Per Rosario Rappa, segretario nazionale delle tute blu della Cgil, “l'intesa raggiunta presenta alcuni punti qualificanti, quali la contrattazione sull'orario di lavoro e sul premio di risultato, riportata nella titolarità della Rsu sui siti, l'estensione di diritti e tutele a tutti i 28.000 dipendenti di Finmeccanica, in materia di welfare, e la definizione di un impianto volto alla gestione degli appalti”.

“In tale contesto – continua il dirigente sindacale –, il premio di risultato e le previsioni dell'azienda sui cral, invece, rappresentano dei punti critici. Come delegazione, abbiamo ritenuto comunque di sottoscrivere l'ipotesi di accordo, perché per entrambi questi punti il 2016 sarà l'anno in cui individuare soluzioni positive per garantire gli attuali livelli salariali e di tutela per i lavoratori”.

L'intesa sarà sottoposta nei prossimi giorni all'approvazione delle rappresentanze sindacali unitarie, e quindi presentata e discussa nelle assemblee in tutti i siti del gruppo ai lavoratori e alle lavoratrici, che daranno il loro giudizio definitivo attraverso il referendum.