Continua la mobilitazione dei lavoratori della Fiera Milano. Venerdì 6 luglio, alle ore 14,30, si tiene un presidio a Milano (in piazza Lombardia), sotto la sede della giunta regionale, per chiedere un intervento delle istituzioni affinché Nolostand e le aziende coinvolte diano seguito agli impegni assunti in Prefettura nei giorni scorsi, ovvero l’attivazione di un tavolo di trattativa per la ricollocazione dei 40 lavoratori licenziati. “Le aziende a distanza di qualche ora hanno fatto retromarcia scaricando le responsabilità ognuna sull’altra”, spiega la Filt Cgil lombarda: “Quello che sta avvenendo dentro Fiera Milano è molto grave. Ci chiediamo come sia possibile che le aziende coinvolte possano assumersi degli impegni in una sede istituzionale come la Prefettura per poi disattenderli dopo poche ore, e che questo avvenga nel silenzio della proprietà di Fiera Milano. A questo si aggiunga che se viene consentito dentro la vetrina della città un comportamento di questa natura dalle imprese della logistica, capiamo le ragioni per cui lontano dagli occhi, nelle logistiche di periferia, avviene lo stesso quotidianamente. In questi anni a più livelli sono stati firmati protocolli a tutela della filiera che hanno coinvolto le istituzioni locali e Fiera Milano oggi devono essere rispettati”. Per la Filt Cgil “Fiera Milano è una risorsa per il territorio milanese e lombardo. Chiediamo che le istituzioni (Fondazione Fiera Milano, Prefettura di Milano, Regione Lombardia, Comune di Milano) intervengano per consentire la tutela occupazionale e il ripristino del rispetto degli impegni che le aziende si sono assunti davanti alle istituzioni dello Stato”.