L'Italia è seconda in Europa per produzione di farmaci, dietro solo alla Germania, eppure il settore sta pagando la crisi piu' di altri paesi, con 11.500 posti di lavoro persi in sei anni. Lo sottolinea Farmindustria, nella sua assemblea annuale a Roma. Con la sua capacità di produrre e di innovare, "l'industria farmaceutica in Italia, seconda in Europa solo alla Germania per valore della produzione farmaceutica con 26 miliardi, per il 67% dovuti all'export - un vero e proprio fiore all'occhiello per il settore- è una leva importante di sviluppo, non un costo, e come tale dovrebbe essere considerata", spiega il Presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, da ieri al suo secondo mandato.