“È gravissima l’ulteriore forzatura fatta dalla società Eutelia che, per l’ennesima volta, cerca di scaricare la propria incapacità gestionale sui lavoratori che già tanto hanno pagato in questi anni”. A dirlo in una nota unitaria sono le segreterie nazionali dei sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, dei sindacati delle telecomunicazioni Fistel-Cisl, Slc-Cgil, Uilcom-Uil e il coordinamento delle Rsu. “Non è ammissibile, infatti, – si legge – che a causa di una cessione di ramo d’azienda, effettuata a metà mese per esclusiva volontà della proprietà, che ha comportato la cessazione del contratto di solidarietà, le ore già approvate dall’azienda, e utilizzate dal lavoratore, vengano trasformate in ferie e/o in permesso retribuito”.
Prosegue la nota: “Se l’azienda non avrà il rimborso dall’Inps, se ne deve accollare i costi e deve riconoscere l' retribuzione intera senza operare forzature nei confronti dei lavoratori. Invitiamo per questo tutti i lavoratori a non inserire quanto richiesto indebitamente e illegittimamente. Quest’ultimo atto, poi, è l’ulteriore prova dell’opacità della cessione del ramo aziendale; non si capisce, infatti, perché e per quale motivo la società Eutelia opera ancora direttamente con i lavoratori di Agile Srl se questa ha cambiato proprietà”.
Per i sindacati “i dubbi e gli interrogativi permangono (anche su altri temi quali i criteri adottati per la cessione dei lavoratori e le attività It non transitate in Agile Srl). Queste intrusioni non fanno che confermare le nostre perplessità. Tutti i dettagli dell’operazione e il piano industriale debbono essere chiariti al più presto in sede istituzionale”.
Eutelia: Sindacati, no trasformazione in ferie di ore contratto di solidarietà
25 giugno 2009 • 00:00