“Che alcuni lavoratori non facciano troppe distinzioni tra singole forze politiche e istituzioni è comprensibile, che alcuni politici non si facciano scrupoli a strumentalizzare è invece inaccettabile". A dirlo è il segretario generale della Fiom torinese, Federico Bellono a proposito della visita degli europarlamentari Alessandra Mussolini e Alberto Cirio ai cancelli dell'Embraco. “Non è un caso se nei giorni scorsi Carlo Calenda in quanto ministro, Sergio Chiamparino come presidente della Regione Piemonte e Antonio Tajani come presidente del Parlamento europeo siano stati in momenti diversi interlocutori diretti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali. L'invasione di campo di queste ore appare invece fuori misura e dannosa per una vertenza già molto difficile”, conclude l'esponente delle tute blu Cgil.