09.11.12 AVELLINO. IN PREFETTURA LA VERTENZA ILAS. Approda in Prefettura laa vertenza della Ilas di San Martino Valle Caudina, che vede la mobilitazione dei 38 lavoratori, da settimane in presidio permanente davanti allo stabilimento per salvare il posto di lavoro.

09.11.12 IN PIAZZA PER IL LAVORO. A CARRARA CAVE CHIUSE E SCIOPERO GENERALE PER L'INTEGRATIVO. Completamente ferme cave e segherie: ieri lo sciopero di 8 ore dei lavoratori del monte e del piano ha paralizzato l'intero comparto lapideo nella provincia. Il terzo sciopero in una settimana dopo l'interruzione delle trattative da parte dei sindacati di categoria Fillea, Feneal e Filca, che giudicano troppo bassa, rispetto alla loro, la proposta economica di Assindustria per il premio di presenza giornaliera sui luoghi di lavoro.

09.11.12 CREMONA. ANCORA INCERTO IL FUTURO PER CAVA ALBERTI. Sempre più incerto il futuro dei 25 dipendenti della Cava Alberti. L'incontro tecnico tra sindacalisti e responsabili dell'ufficio Lavoro della Provincia, che si è svolto ieri mattina a Cremona, non ha portato certezze in merito ad un'eventuale prosecuzione degli ammortizzatori sociali per garantire ai dipendenti dell'impresa estrattiva uno stipendio anche per l'anno prossimo.

09.11.12 CREMONA. ALL'ARESPAN ARRETRATI ENTRO GIUGNO? Arriveranno entro il mese di giugno dell'anno prossimo gli arretrati, che ancora spettano ai 62 dipendenti dell' Arespan Brocca. La mobilità sarà invece firmata non più il 30 di novembre ma il 5 dicembre. Un gruppo di lavoratrici parteciperà, nelle prossime settimane, ai corsi di formazione della Provincia per riqualificarsi come operatore socio assistenziale e poter così ambire ad un impiego in una struttura socio sanitaria del territorio.

07.11.12 CAMPANIA. FALLIMENTO RDB-HEBEL, DA MESI IN 48 SENZA STIPENDIO NE' AMMORTIZZATORI. Nuova asta martedì prossimo per l'azienda vollese a causa del fallimento della sede centrale di Piacenza: si partirà da una base di 4milioni e 6mila euro. E intanto sale la tensione degli operai dello stabilimento locale già senza stipendio e in attesa della cassa integrazione da diversi mesi. Il timore degli operai è che la svalutazione eccessiva porti la ditta allo smembramento.

07.11.12 MURGIA. PROTESTA DEI DIPENDENTI NATUZZI: VOGLIAMO UNA CIG PIU' EQUA. Un sit-in di protesta è stato inscenato ieri dinanzi alla sede centrale della Natuzzi in via Iazzitiello dai dipendenti della Natuzzi di Iesce 2, che chiedono l'applicazione degli accordi sindacali siglati in sede Ministeriale e di Confindustria Bari e Bat in merito alla gestione della Cigs con una distribuzione più equa della cassa integrazione. E ieri mattina, dopo 2 ore di sciopero di lunedì, le Rsu dopo l'ok dei lavoratori, hanno protratto la loro protesta dalle 8 sino alle 17.

07.11.12 PAVIA. ALLA EDILSTRADE DA QUATTRO MESI IN 40 SENZA STIPENDIO. Sono stati lasciati a casa, in cassa integrazione ordinaria, ma i circa quaranta dipendenti di Edilstrade e della Spada Fratelli, società che si occupano della manutenzione e realizzazione di strade, non ricevono lo stipendio da quattro mesi.

07.11.12 CATANIA. NON VENGONO PAGATI, MINACCIANO DI DARSI FUOCO. La protesta di 5 dei 12 licenziati dalla ditta Sud Condotte, che lavora per conto della Snam, e la minaccia di darsi fuoco e buttarsi dal tetto dell'azienda, sono durate poche ore. L'amministratore, infatti, al termine di una mattinata convulsa, sollecitato dalla Fillea, ha accettato di versare subito un acconto sugli importi ancora dovuti ai dipendenti, con la promessa di incontrarsi di nuovo lunedì prossimo per fare una verifica degli emolumenti rivendicati ma non ancora versati.

06.11.12 LECCO. BETON, PER 60 MOBILITA'. Anche il secondo ramo d'azienda di quella che un tempo era la BetonVilla di Merate è stato ceduto, e ora per i circa 60 lavoratori rimasti esclusi dal re-impasto aziendale le uniche prospettive possibili sono quelle della mobilità o della disoccupazione.

04.11.12 FERRARA. SCIOPERO AL SITO DEL GRUPPO VELA DI FILO. Domani sciopero alla fornace di Filo del Gruppo Vela, i cui dirigenti hanno preannunciato la chiusura del sito produttivo che occupa 27 dipendenti (n Cig fino al 31 dicembre). Dei cinque stabilimenti che il gruppo possiede, con sede a Corte Franca (nel bresciano), quello di Filo è l'unico ad essere sacrificato. Pe ri sindacati prioritario l'azzeramento del debito nei confronti dei lavoratori, poi necessaria una verifica sugli ammortizzatori sociali ancora a disposizione.

30.10.12 LATINA. TUTTI IN MOBILITA' AI CANTIERI RIZZARDI. I lavoratori ancora in forza alla Cantieri navali Rizzardi saranno messi in mobilità Si tratta di 98 dipendenti tra operai e impiegati. La decisione è stata adottata dal curatore fallimentare nominato dal Tribunale di Latina lo scorso luglio «poiché - scrive il curatore - nell' immediato non esistono i presupposti per una ripresa nel breve e medio periodo dell'attività lavorativa». Dunque si chiude così una vertenza difficile che dura ormai da due anni e fallisce un pezzo di eccellenza dell'economia pontina.