“Stigmatizziamo le dichiarazioni, riportate dalla stampa, relative a due dirigenti della Centrale Traffico della metro A che avrebbero aderito allo sciopero del 26 luglio scorso per 'mettere in ginocchio la città'. Tali dichiarazioni sono del tutto fuori luogo e soprattutto non tengono conto della situazione lavorativa di queste persone.” Così, in una nota, il segretario generale della Filt Cgil di Roma e del Lazio Eugenio Stanziale.

“La Dct Metro A è in carenza di organico da mesi - conclude Stanziale - e gli agenti sono costretti a dodici ore medie di straordinario settimanale, che non possono permettersi di rifiutare. Non comprendiamo come si possa giudicare senza conoscere le ragioni dei due dirigenti della Centrale Traffico né comprendiamo come si possa parlare di sabotaggio riferendosi a una categoria da sempre disponibile alla massima collaborazione e spirito di sacrificio. Ci aspettiamo un chiarimento da parte del Campidoglio. Teniamo infine a precisare che il diritto allo sciopero è garantito per legge e ci auguriamo che vengano immediatamente riaperti i tavoli di confronto sulle materie tecniche che riguardano la vita lavorativa delle lavoratrici e dei lavoratori di Atac".