Scenderanno in piazza oggi, 3 settembre, i lavoratori esternalizzati dei Cup e dei servizi amministrativi del Lazio. La manifestazione, si tiene dalle 9 alle 13 in piazza Oderico da Pordenone a Roma. “L’avvio del servizio Cup alla asl Roma 1 di sabato 1 settembre conferma che, contrariamente a quanto affermato venerdì dalla Regione Lazio, il cambio appalto non è slittato e il passaggio è avvenuto come previsto, senza accordo con i sindacati", si legge in una nota di Cgil, Filcams Cgil e Fp Cgil di Roma e del Lazio. 

"Avevamo chiesto di intervenire già da subito nei confronti delle aziende sanitarie locali e delle società che si sono aggiudicate la gestione del servizio - prosegue la Cgil - eppure alla Asl RM 1, da sabato, le lavoratrici e i lavoratori, con grande prova di professionalità e senso di responsabilità, hanno iniziato il servizio allo sportello, consapevoli della prevista decurtazione salariale, per preservare il loro posto di lavoro". 

Se si fosse realizzato da subito l’impegno del governo regionale a garantire i livelli salariali,  sarebbe stato per la Cgil "un importante e concreto intervento". "Servono risorse e atti concreti che rendano realtà quanto stabilito dagli accordi sottoscritti in questi anni, e che venerdì sono stati riconfermati ma che non vengono applicati", insiste il sindacato.

"Oggi, lunedì 3 settembre - conclude la Cgil - saremo in assemblea di fronte alla Regione Lazio per sostenere le lavoratrici e i lavoratori che vogliono atti concreti e non continui rinvii, continueremo a batterci perché nei cambi appalto dei servizi Cup siano garantiti sia i livelli occupazionali sia salariali".