“Anticipiamo la costruzione delle piattaforme di categoria, a partire da quella del chimico farmaceutico, anche perché per noi il contratto nazionale ha un valore insostituibile”. Così i segretari generali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Emilio Miceli, Sergio Gigli e Paolo Pirani, nel corso della riunione degli esecutivi unitari svoltasi lunedì 2 febbraio, a Roma.

Parte dunque la stagione dei rinnovi dei contratti, e i sindacati hanno deciso di anticipare la costruzione delle piattaforme dei settori chimico-farmaceutico, gomma-plastica, energia e petrolio, gas-acqua, lavanderie industriali (i contratti, è noto, scadono tutti il 31 dicembre 2015). “È una scelta che facciamo per scongiurare la via bassa, propria di Confindustria, di fare una moratoria sulla prossima stagione contrattuale - hanno proseguito i tre leader sindacali -. La riterremmo una scelta sbagliata e indirizzata a creare le condizioni di indebolimento progressivo del contratto nazionale. Reputiamo la funzione del contratto nazionale insostituibile, seppur in un quadro di migliore funzionalità della contrattazione aziendale o di gruppo”.

“Nei prossimi giorni - hanno concluso Miceli, Gigli e Pirani - lavoreremo alla applicazione dell’accordo sulla rappresentanza e per definire le condizioni utili per avviare il processo democratico di costruzione delle piattaforme”.