"Nessuna proroga il 31 marzo alla chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari: questo permette finalmente il graduale trasferimento delle persone internate in Opg ai servizi esterni, e di commissariare le regioni in ritardo. Ma non basta chiudere gli Opg: bisogna ridurre drasticamente le Rems (mini Opg), spostando risorse e personale nei servizi sociosanitari e di salute mentale nel territorio. Domani ultimo giorno della staffetta del digiuno di stopOPG, ma la mobilitazione continuerà". Così per il Comitato stopOPG una nota firmata da Stefano Cecconi e Giovanna Del Giudice.