L’area programmatica "la Cgil che vogliamo" esprime netta contrarietà agli atti inaccettabili compiuti contro le sedi sindacali della Cisl. Lo afferma in una nota il coordinatore nazionale Gianni Rinaldini. "Tali episodi - si legge - non sono giustificabili neanche in presenza del confronto più aspro tra le organizzazioni sindacali. Le ragioni e gli obiettivi delle manifestazioni in programma della Fiom il 16 ottobre e della Cgil il 27 novembre, ragioni e obiettivi tutti di merito connessi alla difesa del contratto nazionale di lavoro e alla conquista di una differente politica economica del governo, non possono essere strumentalizzate. Né può essere oscurato il fatto che ci troviamo di fronte allo smantellamento del ccnl dei metalmeccanici senza che i lavoratori e le lavoratrici abbiano la possibilità di esprimersi liberamente attraverso le assemblee e i referendum".