La Cgil nazionale esprime “vicinanza e solidarietà ai compagni spezzini”, sottolineando come “le sedi di tutte le nostre strutture sono presidi di democrazia e diritti”.  Stamattina, infatti, appeso davanti all'ingresso della sede dello Spi Cgil di Ceparana, località nel comune di Bolano, in provincia di La Spezia, è stato trovato uno striscione, con la scritta "Siete servi di uno stato corrotto" e una svastica.

“Se pensano di intimidirci sbagliano di grosso. La Cgil andrà avanti”. Ha detto Lara Ghiglione, della segreteria della Camera del lavoro spezzina, subito dopo il ritrovamento dello striscione. La vile azione contro la nostra sede è ascrivibile al preoccupante rigurgito neofascista che sta attraversando il Paese e il territorio spezzino. Da parte nostra, la risposta sarà ferma, continueremo con le nostre battaglie di civiltà, come quella per lo Ius soli, e ad organizzare e partecipare alle mobilitazioni antifasciste. Giovedì 21 dicembre, alle 11.30, ci sarà un presidio di fronte alla sede Spi Cgil di Ceparana. Invitiamo a partecipare tutti i cittadini, le forze politiche democratiche e le associazioni”.