Grande e profonda commozione ha suscitato fra dirigenti e semplici iscritti alla Cgil di Firenze la scomparsa di Marcello Citano, il partigiano ‘Sugo’. La Camera del lavoro di Firenze – si legge in una nota di cordoglio – “non dimenticherà il compagno 'Sugo', iscritto allo Spi Cgil, che, aderendo giovanissimo alla Brigata Sinigaglia, contribuì alla liberazione di Firenze dall'occupazione nazi-fascista. 'Sugo' anche dopo la guerra e fino all'ultimo è rimasto attivo per ricordare e diffondere i valori della Resistenza e la sua morte lascia un ulteriore vuoto per la nostra città e soprattutto per chi, come la Cgil, dalla Liberazione trae linfa vitale e ispirazione per rappresentare e difendere i lavoratori e tutti coloro che non si arrendono e sono impegnati per costruire una società migliore”.