I temi della legalità, dello sviluppo e del lavoro saranno al centro della manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil Sicilia, che si svolgerà l11 giugno, dalle ore 10, a Cesarò (Messina), e presentata stamattina nella sede della Cisl Messina dai segretari regionali Michele Pagliaro, Mimmo Milazzo e Claudio Barone.

"La legalità è la precondizione per lo sviluppo e lo sviluppo senza legalità è inesistente, sono due facce della stessa medaglia. È il messaggio che vogliamo lanciare nella manifestazione di sabato – ha detto Pagliaro –. Il sindacato è sempre attento alla crescita e all'occupazione, è possibile una Sicilia diversa, con un futuro e un’occupazione soprattutto per le giovani generazioni".

"Bisogna monitorare i fenomeni non solo nel parco dei Nebrodi, ma in tutta la Sicilia – ha aggiunto Milazzo –. I fatti drammatici del 18 maggio scorso mostrano con evidenza come l’attenzione della criminalità è altissima. A noi interessa lo sviluppo del parco, affinché si possa dare una risposta occupazionale ai tantissimi giovani. Ricordo che già nella Finanziaria 2013 era prevista la banca della terra, cioè l’ipotesi di assegnare i terreni demaniali ai giovani per creare imprese, lavoro e sviluppo".

"A causa delle truffe dei mafiosi, sono stati bruciati cinque miliardi di fondi europei, che potevano essere destinati allo sviluppo dell’agricoltura, a creare nuove imprese e nuovi posti di lavoro –
ha evidenziato Barone –. Serve un intervento anche a livello nazionale, e che la nostra Regione faccia di più".

"È una iniziativa che assume un particolare significato – hanno affermato Lillo Oceano (Cgil), Tonino Genovese (Cisl), Pippo Calapai (Uil) –, nel momento in cui si assiste ad un'escalation dei fenomeni di criminalità organizzata, come l’agguato al presidente dell’ente parco dei Nebrodi, Peppe Antoci. Le Istituzioni devono dar seguito agli impegni assunti, contrastando il malaffare, con il potenziamento di organici, strumenti e mezzi dei vari apparati pubblici, preposti al contrasto delle organizzazioni malavitose, ma anche con investimenti e azioni capaci di promuovere e sostenere sviluppo e occupazione”.